Fatturazione Elettronica B2B
La soluzione per la fatturazione digitale tra imprese!
Dal 1° gennaio 2017 le modalità di fatturazione PA vengono trasferite (senza obbligo) alle aziende private: imprese, professionisti e negozianti.
La fatturazione elettronica B2B, anche se ricordiamo che non è un obbligo, è molto vantaggiosa, sia per gli sgravi fiscali e gli incentivi previsti per le imprese che la scelgono, sia per il vantaggio intrinseco in velocità di esecuzione, semplicità d’uso, riduzione tempi di lavoro e margini d’errore insita nella digitalizzazione delle attività lavorative.
La fatturazione elettronica B2B utilizza le stesse modalità e agisce secondo gli stessi parametri della FEPA.
La fattura elettronica viene trasmessa attraverso il Sistema di Interscambio ad un destinatario che a sua volta risponde grazie al supporto informatico integrato con i sistemi gestionali aziendali, in grado dunque di gestire in forma aggregata i dati e i flussi informativi.
Il tutto è regolarizzato da notifiche e ricevute che attestino la corretta modalità di utilizzo del sistema.
Incentivi alla fatturazione B2B
Abolizione dello spesometro, ovvero della trasmissione di operazioni, attive e passive, soggette all’emissione di fattura e di quelle di più rilevante entità ma soggette allo scontrino fiscale;
Abolizione dell’obbligo di presentare le comunicazioni di cui all’art. 50, comma 6, del d.l. n.31/1993, conv. in l. n.427/2013, limitatamente agli acquisti intracomunitari e alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti stabiliti in un altro Stato membro dell’Unione europea;
Corsia “preferenziale” per i rimborsi IVA è consentito, infatti, che i rimborsi siano eseguiti, anche in assenza dei requisiti normalmente previsti, entro tre mesi dalla presentazione della dichiarazione annuale.
- 5 Regole
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